Monthly Archive for July, 2006

Garzantina in offerta

Ho visto sul PROSSIMAMENTE di “Gardenia” di agosto, che con il numero di settembre sarà  possibile acquistare la Garzantina “Fiori e Giardino” a cura di Ippolito Pizzetti con un sovrapprezzo di 9,90 euro sul costo della rivista.
E’ un manuale di quasi mille pagine, di facile consultazione, divulgativo ma non sciatto, scritto alla maniera originale e accattivante di Pizzetti che, oltre alla descrizione e ai consigli di coltivazione, regala aneddoti e riferimenti gustosi per ogni pianta. E poi mi piace perchà© riesce sempre a dare una connotazione personale alle affermazioni, come quando, parlando del Phormium, dice: non vorrei che i lettori si divertissero a fare una lista delle mie antipatie, che temo sarebbe abbastanza lunga specie per le piante appartenenti a questa famiglia. Io cerco solo di metterli in guardia – ma gli arbitri sono loro – nei confronti delle troppo frequenti deviazioni da quello che potrebbe essere (a mio avviso naturalmente) un giardino mediterraneo. Eccetera…

vespaio

La vita al campo è piena di insidie nascoste. Due giorni fa, ad esempio, sono stata brutalmente attaccata da una vespa isterica. Era finalmente arrivata quell’ ora della sera in cui depongo armi e buona volontà  e inizio a rassettare prima di tornare a casa. Mi accingevo ad azionare il motore dell’ acqua, quando sento un rumore, un fruscà¬o subdolo sotto il telo che copre un contenitore in plastica. Subito penso ad una lucertola, ma immediatamente realizzo che la lucertola si muove a scatti più incoerenti, si trattava invece di un movimento fluido e impercettibile. Allora faccio per scostare leggermente il telo, appena lo sfioro vola fuori una vespa incazzatissima che più veloce della luce mi sferra due pinzotti nella stessa gota – la sinistra – un bruciore come se mi stesse andando a fuoco la faccia. Ora tutte le mattine mi guardo allo specchio e vedo l’ evoluzione: inizialmente non ero troppo sfigurata, solo due buchetti rossi doloranti; adesso sento caldo e prurito e sono gonfia come Marlon Brando nel Padrino. Umiliante.

lupino, speronella e digitale

Lupinus polyphyllus, Delphinium Pacific Giant e Digitalis purpurea – quest’ anno ho preso il coraggio a due mani e ho deciso di coltivarle. Non avevo mai osato perchà© si tratta di piante che presentano qualche difficoltà  di cura e di collocazione: alte, imponenti, di carattere, con precise necessità  di suolo e di esposizione, insomma, non proprio versatili e adattabili alle circostanze. Mi risultava difficile consigliarle soprattutto pensando alle nostre torride estati, defatiganti per tutti. Poi perಠla voglia di sperimentare è prevalsa.

Le vedo bene “nella distanza”, da lontano, quindi in un giardino grande e arioso, naturale, sotto degli alberi non troppo alti e non troppo fitti, quasi in coltivazione naturale. Soprattutto la digitale, trovo che abbia una fioritura cosଠvistosa da apparire aggressiva se troppo ravvicinata, una fioritura che va diluita in un campo lungo e sognante, la punteggiatura del sottobosco.
Il lupino, quando giovane, è bello anche in vaso, buffe le foglie palmate, vivaci ed esuberanti le pannocchie fiorite. Tanti grandi vasi di coccio con lupini di diversi colori, la gioia primaverile. Il Delphinium mi piace sempre, soprattutto azzurro cielo, irradia colore, freschezza e abbondanza per tutto il giardino.