Che tempo balordo: niente ventilazione, panorama bianco, cielo pesante; come stare all’ interno di una serra gigante. E le piante soffrono, soprattutto quelle in vaso piccolo. L’ acqua evapora a fatica e il caldo opprimente cerca di lessare le radici, ma se non si annaffia le piante intristiscono. Tutto perde vigore, anche gli esseri umani. Si lavora fra un abbassamento di pressione e un giramento di testa.
Una nota positiva: al mio Dianthus deltoides ‘Nelli’ tenuto a stecchetto di acqua, questo caldo gli fa un baffo.